Che cos’è la fobia del dentista e come si risolve
La paura del dentista è un problema comune e spesso trascurato che può condizionare in modo rilevante il rapporto tra dentista e paziente.
Quando l’ansia diventa incontrollabile, si trasforma in vera e propria fobia del dentista: una forma patologica specifica che porta al rifiuto categorico di recarsi dall’odontoiatra e di ricevere cure dentistiche.
Ma come si risolve la fobia del dentista?
Scopriamo di più in questa breve guida
Che cos’è la fobia del dentista?
La fobia del dentista (stomatofobia), definita in gergo paura del trapano, è un disturbo che può scatenare, nei casi più gravi, veri e propri attacchi di panico accompagnati da nausea e tremiti al solo pensiero di una visita o un intervento dal dentista.
Non bisogna confondere il semplice timore con la fobia dentale. I pazienti colpiti da stomatofobia presentano una vera e propria patologia che consiste in uno stato intenso, ingiustificato, duraturo e non controllabile di paura nei confronti del trattamento odontoiatrico.
In questi casi, l’ansia o lo stress che si manifestano all’idea di recarsi in uno studio dentistico per sottoporsi a una visita o un intervento dentale può diventare cosi invalidante da compromettere la propria salute orale.
Questa fobia, infatti,
colpisce indistintamente adulti e bambini e induce chi ne è affetto a disertare
lo studio del dentista anche per lungo tempo, con conseguenze molto gravi per
la propria salute orale.
Quali sono le cause della fobia del dentista
La fobia del dentista può essere associata a diversi fattori legati alla storia personale e clinica del paziente sia di natura anagrafica, psicologica che sociale.
Ciò che importa nella relazione sana tra dentista e paziente affetto da stomatofobia è non sottovalutare questa condizione ma, piuttosto, cercare di individuarne le cause, per trovare delle soluzioni.
Le cause più comuni della fobia del dentista sono:
- Età: è ampiamente dimostrata la relazione tra età del paziente e stomatofobia, diversi studi confermano che la fobia del dentista colpisce soprattutto i giovanissimi tra i 6 e i 18 anni.
- Genere: gli stessi studi indicano che la fobia del dentista è maggiormente diffusa tra le donne.
- Disturbi d’ansia e/o depressivi: la fobia del dentista è strettamente legata alle caratteristiche della personalità del paziente che la sviluppa. I soggetti con disturbi d’ansia e/o depressivi, da questo punto di vista, sono maggiormente predisposti a svilupparla.
- Esperienze negative: la fobia del dentista può, come per altre fobie, dipendere da esperienze negative avvenute in passato in ambito medico o semplicemente associate al dentista.
- Rapporto con il dentista: una relazione negativa tra medico e paziente può favorire lo sviluppo della fobia del dentista. Il mancato riconoscimento di questa condizione, ad esempio, può arrivare ad attivare un importante sistema di allarme che coinvolge un circuito neurale simile a quello del dolore fisico.
Come si risolve la fobia del dentista
Risolvere la fobia del dentista è possibile, sia con l’aiuto del proprio dentista sia con il supporto di uno psicologo.
Per il dentista è
fondamentale trovare il tempo e il modo per ascoltare il paziente, accogliendo
il suo bisogno di empatia, di riconoscimento per garantire una relazione che
sia realmente terapeutica.
Come detto, la fobia del dentista può essere associata a diversi fattori: anagrafici,
psicologici, biografici e sociali.
Per risolverla, è fondamentale non sottovalutare questa condizione, sforzandosi
piuttosto di individuarne le cause, per trovare delle soluzioni.
Dal punto di vista strettamente clinico esistono dei metodi efficaci per aiutare il paziente a sconfiggere la sua fobia del dentista.
Il più efficace di questi è sicuramente la sedazione cosciente: una metodica innovativa che può essere utilizzata per le cure dentali più invasive, oppure per tutte le persone che soffrono d’ansia.
La sedazione cosciente (o sedo-anestesia) è una tecnica anestesiologica che aiuta a ridurre la paura, il disagio e il dolore che si possono avvertire durante alcuni trattamenti odontoiatrici o medici in generale. Si tratta di mix di farmaci sedativi, ipnotici e analgesici che inducono il rilassamento ed eliminano il dolore.
Questa tecnica consente di indurre nel paziente una condizione di serenità, favorendo il controllo del dolore e l’amnesia senza indurre lo stato di incoscienza. La sedazione cosciente è adatta a tutti i pazienti che soffrono di stomatofobia o di stati di ansia molto acuti.
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