Denti e digestione: che legame c’è?
La connessione che non si vede
Vi siete mai chiesti che rapporto c’è tra denti e digestione?
Probabilmente non ci avete mai pensato, eppure, tra denti e apparato digerente esiste una connessione molto diretta.
Quando pensiamo alla digestione i primi organi che ci vengono in mente sono lo stomaco e l’intestino, ma, in realtà la cavità orale rappresenta il primo tratto dell’apparato digerente.
Effettivamente, la digestione comincia in bocca per mezzo di un accurato lavoro di squadra: i denti masticano il cibo mentre gli enzimi, contenuti nella saliva, lo trasformano in bolo, per renderlo deglutibile e assimilabile dall’intestino con l’ausilio della lingua.
Fatte queste doverose premesse, appare evidente che una corretta masticazione è la base per una buona digestione.
Che cosa è importante sapere
L’apparato digerente è l’insieme degli organi e delle strutture deputate all’assunzione, all’elaborazione e all’assorbimento dei cibi e all’eliminazione delle parti di cibo non digerite (residui).
Il processo digestivo comincia in bocca. Nel tragitto dalla bocca all’intestino crasso, il cibo, trasformato in bolo, viene trasportato in direzione dello stomaco.
Quando esso giunge all’ingresso dello stomaco, tale passaggio si apre automaticamente lasciando passare la quantità di bolo verso l’intestino, dove il nostro corpo assorbe dagli alimenti le sostanze nutritive di cui ha bisogno per funzionare.
Per digerire bene quindi, è fondamentale che la bocca, la porta d’ingresso di tale processo, sia in perfetta salute e non presenti problematiche funzionali.
Come i denti possono condizionare l’apparato digerente
I problemi dentali possono portare alla comparsa di disturbi legati all’apparato digerente.
La presenza di una malocclusione ad esempio, ossia un disallineamento dei propri denti o l’assenza di alcuni di essi, può portare ad un’errata masticazione dei cibi e, di conseguenza, a spiacevoli problemi di digestione.
Un altro fattore che può provocare problemi digestivi è l’abitudine di masticare troppo frettolosamente.
È bene ricordare che il cibo dovrebbe essere masticato almeno 15/20 volte prima di essere ingerito!
Come lo stomaco può influire sulla salute dei denti
Anche lo stomaco può incidere sulla salute orale.
Ciò in genere accade quando s’innesca un circolo vizioso: le difficoltà digestive, legate alla cattiva masticazione, possono causare episodi di reflusso gastroesofageo.
Il reflusso gastroesofageo si manifesta tramite la fuoriuscita degli acidi dello stomaco verso l’alto, nell’esofago e sino in bocca.
Questo disturbo dello stomaco può produrre diversi danni alla dentatura: il reflusso può causare erosioni dello smalto degli elementi dentali, che nei casi più gravi comportano l’esposizione della dentina.
Come prevenire questi problemi?
Per prevenire queste spiacevoli conseguenze occorre intervenire sin dall’infanzia,
anche se l’età migliore, per correggere i difetti di allineamento e le
maloccluisoni, è tra gli 8 e i 14 anni.
Il nostro consiglio
Non aspettate che sia troppo tardi.
L’odontoiatra può intercettare tempestivamente patologie dentali che possono alterare il corretto assorbimento di alimenti e generare problemi del tratto digestivo.
Per maggiori informazioni contattaci per un consulto gratuito.