Cosa ingiallisce i denti?
La maggior parte di noi nasce con denti color avorio, tendenti al bianco.
Occorre però ricordare che esistono varie sfumature naturali, che vanno dal giallo al grigio e, se questa pigmentazione “naturale” dipende dal DNA come per il colore di capelli e occhi, è pur vero che esistono elementi naturali che tendono a danneggiare lo smalto dei nostri denti.
Diversi sono i fattori che causano l’ingiallimento precoce dei denti e sono perlopiù causati da incuria e cattive abitudini.
I denti gialli, sono un problema estetico che affligge veramente tante persone, sono motivo d’imbarazzo e troppo spesso incidono sul nostro umore e la nostra immagine.
Per ovviare a questo fastidioso inestetismo esiste una lista di cattive abitudini da evitare:
- Avere scarsa igiene dentale
- Eccedere con cibi e bevande che possono macchiare lo smalto dei nostri denti.
- Fumare o masticare tabacco
- Saltare le visite di controllo dal nostro dentista di fiducia
Oltre ai fattori esterni sopraelencati, esistono dei fattori endogeni che concorrono a modificare il colore dei nostri denti come:
- Problemi di salute
- Effetti indesiderati dei farmaci
- Patologie congenite
Detto ciò, esistono degli errori comuni che spesso compiamo senza nemmeno rendercene conto e, come spesso capita, sono proprio questi piccoli gesti quotidiani a fare la differenza.
Molti di noi ad esempio non sanno che un’operazione naturale come lavarsi i denti subito dopo i pasti, in realtà, può fare più male che bene: lo smalto dei denti si può ammorbidire dopo aver consumato cibi acidi e sfregare con lo spazzolino potrebbe portare via lo smalto indebolito.
In conclusione una buona igiene orale e delle sane abitudini possono fare molto, ma sono nulla senza l’assistenza del proprio dentista di fiducia.